UN IDEA , UNO SCHIZZO , UN OPERA D’ ARTE.

Lo scopo di qualsiasi artista è la cristallizzazione di un pensiero fugace, bloccato di corsa a grandi linee, con uno schizzo,  frettolosamente tratteggiato, su un fogliaccio di carta trovato a caso nello studio e spesso già scarabocchiato. La seconda fase è la più complessa, trasporlo con la massima urgenza, nella prima materia che ci troviamo tra le mani. Non è facile, anzi è quasi sempre impossibile. In fondo è come se cercassimo di fotografare il volo di un airone prima che scompaia nella nebbia. Tutto questo ci crea uno stato di scontento, di frustrazione.Ma superata questa fase negativa, questa insofferenza, si crea interiormente un motore potente, che ci sprona a ritentare ed a ritentare ancora per raggiungere il risultato agognato , ma ad un livello nettamente superiore. Contrariamente a quanto si pensa invece, l’ appagamento immediato di un risultato anche mediocre, non ci spinge a ritentare, ma ci si accontenta di quanto raggiunto, perdendo così la vera autentica occasione di sorprendere e sorprenderci, nel raggiungimento di una soluzione di lavoro veramente esaltante .