DOVE C’ E’ PASSIONE LA FATICA NON ESISTE .

Se proseguiamo ad osservare uno scultore , o un pittore, od un musicista nel corso degli anni, scopriremo che sono  sempre alla ricerca di un linguaggio espressivo unico, che dia loro la possibilità di caratterizzare appieno le capacità interiori propulsive di cui sono effettivamente in possesso .  Questo linguaggio, grazie a sempre nuove esperienze, si va arricchendo di anno in anno, modificando di volta in volta materiali e tecniche esecutive, ma sempre alla ricerca di nuovi piani di immagine .  Pur riconoscendo la potenzialità del digitale, molto utile e pratico a scandagliare in pochi secondi tutte le variabili possibili della stessa immagine, rimango fermo nella mia convinzione che creare con le dita la massa informe,  supportato esclusivamente dall’ inconscio e dalla fantasia, mi consente di fissare nella creta la luce, la chimica ed il mio sole .  Nel mio studio seguendo con lo sguardo le opere create nel corso di tanti anni, ho l’ esatta sequenza del tempo trascorso, tempo associato alla forza di creare, tempo di fare poesia .