I monumenti moderni devono seguire o precedere con la loro concezione e presenza, il rinnovamento delle città, avere la capacità di soddisfare bisogni nuovi, sempre mutevoli, ma anche la capacità di fissare valori, rendere visibili ed eterni principi, regole, comportamenti, identità e storie vissute. Il monumento onorario celebrativo, serve da sempre a ricordare l’ opera di un cittadino illustre, oggetto di onore e stima da parte della collettività ed anche ad affermare e tramandare il suo nome ed il suo prestigio nel tempo, ma sta all’ artista il privilegio e la bravura di trasformarlo in una opera di vera arte moderna . Pertanto non bisogna cedere al gioco digitale, al gioco immateriale e mercantile dell’ immagine spettacolo, ma bisogna riesumare il rapporto con la materia del mondo, la sua misura e l’ incommensurabilità dell’ invenzione artistica ed anche architettonica . Il mercato dell’ arte è informazione tradotta in quotazione . E l’ informazione si misura sul grado di scarto dalla media . E’ per questo che le forme più valorizzate sono oggi le più inattese, perchè facendo più evento delle altre, riescono meglio a far parlare di se . Per l’ artista non si tratta solo di collocare in un giardinetto, in un angolo di una piazza, o su una piazza un opera d’ arte, semplicemente per abbellire, come un valore aggiunto la città . Nò, è lo spazio urbano circostante che determina l’ effetto città e che accoglie il monumento come fondamentale parte integrante di questo complesso sistema, che assolve il compito di simboleggiare un ricordo .
MONUMENTI MODERNI .
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